domenica 23 dicembre 2007

Cucinando per gli amici, ascoltando De Grogori...


pensando al mio piccolo che di sopra prova ad imparare l'emozione di far nascere


la Musica dalle proprie dita....


[youtube http://www.youtube.com/watch?v=lETVilXSfNY&rel=1]


Sole sul tetto dei palazzi in costruzione,
sole che batte sul campo di pallone e terra
e polvere che tira vento e poi magari piove.
Nino cammina che sembra un uomo,
con le scarpette di gomma dura,
dodici anni e il cuore pieno di paura.




Ma Nino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore,
non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia.
E chissà quanti ne hai visti e quanti ne vedrai di giocatori
che non hanno vinto mai
ed hanno appeso le scarpe a qualche tipo di muro
e adesso ridono dentro a un bar,
e sono innamorati da dieci anni
con una donna che non hanno amato mai.



Chissà quanti ne hai veduti, chissà quanti ne vedrai.
Nino capì fin dal primo momento,
l'allenatore sembrava contento
e allora mise il cuore dentro alle scarpe
e corse più veloce del vento.
Prese un pallone che sembrava stregato,
accanto al piede rimaneva incollato,
entrò nell'area, tirò senza guardare
ed il portiere lo fece passare.




Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore,



non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia.
Il ragazzo si farà , anche se ha le spalle strette,
questo altro anno giocherà con la maglia numero sette.


2 commenti:

  1. a ridere dentro un bar...ma mai appendere le scarpe a nessun tipo di muro....
    gran bella maglia ...quella col numero sette...

    : ) ciao e buone feste....

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  2. quanti rigori che ho sbagliato io...

    un sincero augurio di sereno Natale :-)

    Blessed be

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