mercoledì 17 ottobre 2007


DAI PAPI.. COMPRA UNA VOCALE



No va bene, io lo cazzio sempre il mio papi. Non voglio che si rimbambisca solo perchè è in pensione. Anche perchè mi fa incazzare a morte, gli ho visto buttare giù le bozze di progetti in una notte, l'ho visto edificare cose che Arch. e Ing. non sapevano come risolvere e non sopporto che ora cada vittima di un telecomando o di una radiosveglia.


No perchè papi è così: fategli costruire un grattacielo, ma morire se capisce come si punta la radiosveglia. Però, pora stella, è da un po' che ci penso a come deve sentirsi. Per il suo compleanno ha ricevuto un MP3 con la presa USB da attaccare al PC. Poi gli abbiamo regalato dei CD e l'antenna del GPS. Mentre pranza sente mia madre che chiede istruzioni a mio nipote di come usare MSN per vedersi in WEBCAM, e il piccolo che dice "nonna ma segnati l'ID e la Password che poi te le scordi". Ora, per un ometto che ha come suoneria del cellulare (che poi ai tempi di mio padre i "cellulari" erano i furgoni dei cellerini durante le manifestazioni) il Ragazzo della via Gluck, come può sentirsi? Magari papi compra una vocale!


Poi l'ho visto settimana scorsa, che passeggiava un pomeriggio da solo, lì ad aspettare il suo compagno di merende. Avevo 2 minuti e allora ho inchiodato e parcheggiato "dai papà offrimi un caffè". E lui che è diventato tutto un sorriso, che ha provato a dirmi 7.000 cose in 3 secondi netti e mentre è lì che ordina due caffè, io lo interrompo e dico alla barista "per me un marocchino". E lui che mi guarda stranito, eggià papi nemmeno il caffè è più quello di una volta! E poi mi dice "sei sempre di corsa" e io gli rispondo "perchè tu andavi piano? Che quando lavoravi ti chiamavamo L'aquila, perchè eri sempre LA - QUI - LA" e allora ti vedo sorridere un po' malinconico e un po' orgoglioso di me. E' che ci siamo passati il testimone papi, come una staffetta, un gioco di squadra. Adesso tu puoi rallentare un po' la corsa e io prendo dalle tue mani l'eredità di cose che mi hai insegnato e provo a correre. E' questa l'eredità che voglio avere da te, non altro. E voglio che tu sia orgoglioso di me in vita, che tu mi veda crescere e voglio che tu sappia che avrò sempre bisogno di te. Ma non posso dirti tutto questo nel giro di un coffee break, allora ti accarezzo e ti bacio sulla guancia e sento il tuo profumo restare sulla mia pelle e ti porto con me, nelle mie mille cose da fare. Insieme, sempre, come la squadra miglore che si possa avere.




là dove c'era l'erba ora c'e una città.
Questa e' la storia
di uno di noi
anche lui nato per caso in via Gluck
in una casa fuori città
gente tranquilla che lavorava.
Là dove c'era l'erba ora c'e
una città
e quella casa in mezzo al verde ormai
dove sarà
questo ragazzo della via Gluck
si divertiva a giocare con me
ma un giorno disse: "vado in città"
e lo diceva mentre piangeva
io gli domando: "amico non sei contento?
vai finalmente a stare in città
là troverai le cose che non hai avuto qui.
Potrai lavarti in casa senza andar
giù nel cortile".
"Mio caro amico" disse "qui sono nato
e in questa strada ora lascio il mio cuore
ma come fai a non capire
che e' una fortuna per voi che restate
a piedi nudi a giocare nei prati
mentre là in centro io respiro il cemento
ma verrà un giorno che ritornerò
ancora qui
e sentirò l'amico treno che
fischia così.... ua ua".
passano gli anni ma otto son lunghi
però quel ragazzo ne ha fatta di strada
ma non si scorda la sua prima casa
ora coi soldi lui può comperarla
torna e non trova gli amici che aveva
solo case su case catrame e cemento
là dove c'era l'erba ora c'e
una città
e quella casa in mezzo al verde ormai
dove sarà
non so no so perché continuano
a costruire le case
e non lasciano l'erba, non lasciano l'erba
non lasciano l'erba
e non se andiamo avanti così
chissà come si farà
chissà chissà come si farà.




20 commenti:

  1. papi è un barattolino di cose fantastiche... io sono fortunata...

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  2. questa è la LALA che mi piace di più!

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  3. abbrè... questa è la vera Lala, ma è meglio che non si sappia in giro, ci sono in giro parecchi sciacalli e io mi sono rotta di farmi sbranare dal primo che passa... ma che resti un segreto eh ;)

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  4. Eccoti servita...

    Salute... e chi non beve in compagnia...

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  5. come povero papi??? ma se lo adoro!!! te difendi la categoria dì la verità :) SINDACALISTA!

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  6. uuuhmmm sottoscrivo SENZA META GRANDIIISSIMOOO

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  7. con un po' di barolo? Mmm il barolo è degustabile con formaggi stagionati o carni molto saporite. L'accostamento ci sta ma con cena in baita, finestre lato panorama, allora sì. Anche se al barolo preferirei un Enfer d'Arvier vista la località, che vini... spessi e forti come le sensazioni di quei momenti.

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  8. Guarda river.. direi che hai carta bianca dicci solo posto e ora :)

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  9. Rifugio Edelweiss, Col di Joux, Saint Vincent Domenica prox ore 19.30 ^__^

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