martedì 22 marzo 2005

Se c'è una cosa che detesto è perdere le persone nel silenzio. Vederle sparire così come nuvole sognate, forse inventate, come se nulla di quello che si è condiviso e provato fosse mai esistito.


A volte ricompaiono nei sogni e al mattino apri gli occhi e trovi una nebulosa e non sai più cosa hai sognato e cosa hai vissuto, cosa vi siete detti e cosa avresti voluto dire ma non hai mai avuto l'occasione per farlo.


Eppure il male che senti è così vero che pare impossibile nasca da quel nulla che ora rimane.

6 commenti:

  1. ..già peccato che non sapranno mai... è così stupido tutto questo... non ci sono ancora abituata, non so invecchiare diventando saggia...capita

    RispondiElimina
  2. Un bacino tesoro e grazie delle visite!
    Spiego le assenze da me, non ho il tempo per respirare e sto sempre in giro.
    Quando puoi spiergami il post criptico...riguarda certi figuri?
    Forse viene una mia amica fiorentina a trovarmi a Pasqua, sai?
    Però non è del giro...
    Bacioni e complimenti per le poesie!

    RispondiElimina
  3. no no il post criptico non riguarda "loro" . Prima di considerare amiche le persone ne deve passare di tempo. Per me "amico" è una parola importante... chi mi chiama "amica" troppo presto mi puzza... e i fatti confermano le mie teorie. No, il fatto è che tra poco è il mio compleanno, come ogni anno "si contano i morti". Quelli che sai che non ti chiameranno ma non sai perchè è così...

    RispondiElimina
  4. Per me son tutti amici, fino a prova contraria.
    Per questo quando arriva la "prova contraria" prendo certe sveglie!
    In realtà cerco io di essere amica di tutti, ovvero di essere leale, divertente, di entrar in una buona connessione emotiva e se posso di essere di supporto.
    Se non c'è affinità, o conoscenza diretta o approfondita rimango "conoscente".
    Ma più cresco e più capisco che l'amore e l'amicizia sono chimere, illusioni, vanno vissute nel presente, (per areggerlo, visto che è duro da adulti) ma non bisogna affidarcisi troppo.
    Perchè le persone non vengono più educate rigidamente come io fui, quindi è più un valore il fottere il prossimo e la bastardaggine che l'essere "precisi" e con un codice d'onore non eterodosso.
    Quindi I take it easy e scrivo sta cazzo di documentazione vergognosa a questi vergognosi scaldasedie :)

    RispondiElimina
  5. fregature. farci l'abitudine. ma forse è impossibile. baciogrosso.

    RispondiElimina