domenica 7 novembre 2010






Domenica mattina, esco scalza in giardino a sentire un po' di fresco. Per un attimo ho intuiro quell'aria umida dei primi freddi marini. Ho pensato a Ger che sarà al bar, circondato dal caldo odore di brioche appena sfornate, caffè e cacao. Una piccola fitta al cuore per la voglia di essere làggiù.

Me ne starei per la maggior parte del giorno alla terrazza, con in mano una tazza di thè fumante, avvolta in un maglione caldo e mi circonderei di silenzio e mare. Ti vorrei accanto, ti guarderei leggere il giornale. Di tanto in tanto mi accarezzeresti il collo senza dire una parola, per dirmi che ci sei. Ti risponderei con un sorriso, poggiando la mia guancia sulla tua mano, per sorreggere i pensieri e ti regalerei il silenzio che non so mai darti, sopraffatta dall'ansia di vederti portar via dalla prima onda invernale.

10 commenti:

  1. Bello il post. Si sente che sei innamorata.

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  2. Mi hai regalato un'emozione che ho raccolto dal lato del mare. Anche dal lato brutto di quella prima onda invernale.

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  3. .... mi spiace per il tuo panino robiola e bresaola billy

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  4. davvero bellissima
    mi sembra di vederti pensierosa e scalza
    ha pesare alla tenera paura di perdere il tuo amore....

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  5. Quello è parte del sogno. Tutti abbiamo qualcosa da rimpiangere e soprattutto parti da recitare. So andare avanti, sono un ottimo attore.

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  6. si ma robiola e bresaola sono un colpo basso... ma so che riuscirai a fare qualcosa in più che recitare, saprai vivere.

    grazie fanny

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  7. ... il mio preferito è il teroldego...

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  8. Lago di Caldaro scelto (Cortaccia). Lessini Durello (per giocare in casa).

    Notte.

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  9. cara la mia littlefanny... ma come si fa a scrivere "ha pesare"?!?!?!?!?

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