venerdì 5 novembre 2010





Canzone

Il peso del mondo



è amore.
Sotto il fardello
di solitudine

sotto il fardello
dell'insoddisfazione

il peso,
il peso che portiamo
è amore.

Chi può negarlo?
In sogno
ci tocca
il corpo,
nel pensiero
costruisce
un miracolo,
nell'immaginazione

s'angoscia
fino a nascer
nell'umano -

s'affaccia dal cuore
bruciando di purezza -
poiché il fardello della vita
è amore,


ma noi il peso lo portiamo
stancamente,
e dobbiam trovar riposo
tra le braccia dell'amore
infine,
trovar riposo tra le braccia
dell'amore.


Non c'è riposo
senza amore,
né sonno
senza sogni
d'amore -
sia matto o gelido
ossesso d'angeli
o macchine,

il desiderio finale
è amore
- non può essere amaro
non può negare,
non può negarsi
se negato:


il peso è troppo

deve dare
senza nulla in cambio
così come il pensiero
si dà
in solitudine
con tutta la bravura
del suo eccesso.


I corpi caldi
splendono insieme
al buio
la mano si muove
verso il centro
della carne,
la pelle trema
di felicità
e l'anima viene
gioiosa fino agli occhi -


sì, sì,
questo è quel
che volevo,
ho sempre voluto,
ho sempre voluto,
tornare
al mio corpo
dove sono nato.




Allen Ginsberg, 1954

3 commenti:

  1. cinquantasei anni fa. nessuno di noi era nato, eppure nasciamo tutti in quel momento.

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  2. nooo esiste qualcosa di più vecchio di te?

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  3. Un Bacione chiunque tu sia solo per gioia di vedere una persona della tua età avere a che fare con internet. Ti posso considerare come la mia super nonna che non ho piu' e di cui sento tanto la mancanza? Ti abbraccio forte , Giulia.
    Appena apro il mio blog ti invito con tutto il cuore se a te va. Ciao, ciao

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