venerdì 16 maggio 2008


Noi che la penitenza era 'dire fare baciare lettera


testamento' .


Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo 'Parco Della Vittoria


e Viale Dei Giardini ' .


Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando


il piede cresceva.


Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la


bici era il più figo.


Noi che il Ciao si accendeva pedalando.


Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era


l'amico in casa.


Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita , e poi la


bella , e poi la bella della bella .


Noi che giocavamo a nomi, cose, animali , città . . (e la


città con la D era sempre Domodossola) .


Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire


l'album Panini .


Noi che avevamo il 'nascondiglio segreto con il passaggio


segreto .


Noi che ci divertivamo anche facendo 'Strega comanda


colori ' .


Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri ,


e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.


Noi che al cine usciva un cartone animato ogni dieci anni e


vedevi sempre gli stessi tre o quattro (di Walt Disney) .


Noi che sentivamo i 45 giri nel mangiadischi e adesso se ne


vedi uno in un negozio di modernariato tuo figlio ti chiede


cos'è


Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasmaformaggino


o un francese,un tedesco e un italiano.


Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.


Noi che si andava in cabina a telefonare.


Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la


foto.


Noi che andavamo a letto dopo il carosello (Milo io non sono così vecchia :D )


Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.


Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il


mercuro cromo, e più era rosso più eri figo.


Noi che la Barbie aveva le gambe rigide


Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo


sempre sorr identi .


Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo


da casa in tuta.


Noi che a scuola ci andavamo da soli , e tornavamo da soli .


Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma


te ne dava 2.


Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul


diario , a casa era i l terrore.


Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su


Google.


Noi che il 'Disastro di Cernobyl ' vuol dire che non


potevamo bere il latte alla mattina.


Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.


Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.


Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c'era


Happy Days.


Noi che il primo novembre era 'Tutti i santi ' , mica Halloween.


Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi


il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel


rumore fastidioso.


Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo


figo.


Noi che l'unica merendina era il Buondì Motta e mangiavamo


solo i chicchi di zucchero sopra la glassa


Noi che all ' oratorio le caramelle costavano 50 lire . .


Noi che si suonava la pianola Bontempi. .


Noi che la Ferrari era Alboreto, la Mc Laren Prost, la


Williams Mansell , la Lotus Senna e Piquet e la Benetton


Nannini e la Tyrrel a 6 ruote! ! ! ! !


Noi che guardavamo allucinati il futuro con Spazio 1999


Base Lunare Alpha.


Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al


Mars.


Noi che nei mercatini dell ' antiquariato troviamo i


giocattoli di quando eravamo piccoli e diciamo "guarda! te


lo ricordi?" e poi sentiamo un nodo in gola


Noi che le mamme mica ci hanno visti con l' ecografia



NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE ABBIAMO


DIMENTICATE E SORRIDIAMO QUANDO CE LE RICORDIAMO.


QUESTA è LA NOSTRA STORIA.. .



GRAZIE A DJ MILO


5 commenti:

  1. a parte il carosello (che sono troppissimo ggiovvaneeeee) mi ricordo tuttoooo ;PPP

    RispondiElimina
  2. ma è vero che si inizia ad invecchiare quando si ripercorrono i ricordi?

    e quante scie lasciate sgommando con la bici...

    RispondiElimina