... IL GUSTO PIENO DELLA VITA....

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Scusate l'assenza ma sono un attimo presa in questo periodo. Evoluzioni e trasformazioni si delineano all'orizzonte. Potrei raccontarvi un marea di cose, ma mi limiterò a due argomenti all'ordine del giorno.

1) ieri mattina sono stata alla Statale ... all'ufficio orientamento .... ehm ecco... io starei meditando.. come dire... ecco ci sto pensando su. Sto pensando di iscrivermi a lettere, c'è una laurea triennale che mi fa proprio gola, ma come al solito mi uccido con i dubbi.

PRO:

- l'unico rimpianto della mia vita è non essere andata all'università. Avrei dovuto, ma ho rinunciato per seguire una persona e perchè avevo paura che questa cosa ci avrebbe diviso. Di fatto ci siamo divisi lo stesso, e da allora ho capito che non è rinunciando a se stessi che si può costruire un Amore e forse non è Amore, qualcosa che ti chiede di rinunciare a ciò che per l'altro è fondamentale . E non mi piace avere rimpianti.

- Sono 11 anni che sogno di iscrivermi ma non mi sono mai sentita in "diritto" di farlo. Lettere agli occhi di molti è una facoltà che non ti da da mangiare, il problema è che anche l'anima ha fame ed è talmente subdola e potente, che se non l'accontenti ti fa vomitare quello che fisicamente mangi. Mi sono sempre sentita responsabile dell'eredità di mio padre, ho sempre cercato il modo di portare avanti il suo nome nel lavoro, anche di riscattare il male che gli hanno fatto... ma comincio a pensare che sia una lotta sbagliata. Mio padre il suo nome l'ha costruito e si sa difendere benissimo da solo. Io ho la mia strada... che magari non è fatta di polvere e cemento.. magari è fatta di parole... di tutte quelle parole che per moooooltissimo tempo non sono stata in grado di pronunciare.

- la frase di Bassani (che guarda caso sto studiando con Wolly) che è il titolo del corso di letteratura latina : "Nella vita, se uno vuol capire, capire sul serio come stanno le cose di questo mondo deve morire almeno una volta. E allora, dato che la legge è questa, meglio morire da giovani, quando uno ha ancora tanto tempo davanti a sè per tirarsi su e risuscitare...Capire da vecchi è brutto, molto più brutto".

- non c'è esame di sbarramento iniziale, non c'è obbligo di frequenza.

- Il nonno l'anno scorso mi ha lasciato una piccola eredità. I miei cugini hanno comprato la macchina nuova, io ho tenuto la mia vecchia brumilla pensando che quei soldi il nonno li aveva risparmiati a furia di rinunce e vorrei impiegarli per qualcosa di veramente importante... tipo gli studi universitari.

CONTRO:

- Sono fuori dalla scuola da 11 anni e ho paura di aver perso l'abitudine allo studio.

- Ho letto il programma di studi e mi spaventa abbastanza... soprattutto Letteratura Latina (dato che io di latino non so nulla) ... che però avrei al secondo anno e l'università organizza un corso gratuito che dura 4 semestri.

- ho paura di realizzare questo sogno.. mi chiedo "e poi cosa potrò sognare" e so che suona come una cosa stupida, ma alla felicità non ho mai creduto fino in fondo.

- mi chiedo " e se arrivasse un bimbo"?? Inizierei qualcosa senza portarlo a termine???

E' chiaro che accetto consigli e opinioni in quantità industriale :)

2) Nel pomeriggio invece ho raggiunto F. in aeroporto per assistere alla rinasciata dello "Spirito di S. Ambrogio" un motoaliante riveduto e corretto alla quale stanno cercando di ridare vita...e forse ci state riuscendo, per questo ho postato lo spot dell'Amaro Montenegro. Mi sembrava di respirare quell'atmosfera, di caparbietà e amicizia e follia di quella buona. E sono onorata di essere la madrina di quelle teste matte :). Qualunque cosa accada al vostro Aeroclub, state già volando ragazzi e spero che ve ne rendiate conto. Quello che state condividendo, è un volo perfetto, fatto di termiche di volontà, di sogno, di Amicizia e riscatto. In bocca al lupo di cuore.