martedì 4 settembre 2007

SAGGEZZA DI SETTEMBRE ... che pur si fugge tuttavia

SAGGEZZA DI SETTEMBRE ... che pur si fugge tuttavia


E così oggi è il vero primo giorno di lavoro dopo le ferie e probabilmente vi aspettate una sequela di lamentele e invece... tadaaaa: niente lamentele. A dire il vero quello che scoccia di più in questi giorni sono i servizi in televisione e le trasmissioni radio che continuano a menarla su sta faccenda. Gli è presa ai giornalisti sta voglia di allarmismo: e fa caldo, ma non un caldo normale, uno mai visto prima (peccato che è estate e tutti gli anni in estate fa caldo) e poi piove, ma mica piove normale, arriva lo tzunami anche in val padana sebbene non ci sia il mare. E adesso si torna al lavoro, ma mica si ritorna belli riposati dopo le ferie, noooo si torna depressi e angosciati per l'anno che sta iniziando!


Ma io NON CI STO. Le ferie sono state fantastiche, curiose, rilassanti, divertenti e ... finite, perchè le ferie DEBBONO FINIRE. E' giusto così! La vita, quella vera, è un'altra cosa e non è così male. Tornare e ritrovare le proprie quattro mura e pregustare il proprio divano, con la copertina e il maglione di lana grossa che hai rubato al tuo amico, e i piedi intrecciati sotto la coperta mentre sorseggi una tazza calda di thè al gelsomino. La vita è fatta di incazzature, di mattine che vorresti tornare a letto e invece vai in ufficio e quando ti aspetti una giornata fantastica ti si incasina tutto, e quando fuori è tutto grigio e ti pare che di meglio non potrai avere, il meglio arriva e tu non sai che santo ringraziare.


E la vita normale è fatta di amici da ritrovare, di serate a cenare insieme a sperimentare nuovi piatti e a vedere che effetto fa. E' fatto di famiglia, di natale, e di giornate a dire che sei stufo della famiglia e del natale. Io credo che la vita normale sia spesso scomoda, ma molto più spesso degna di essere combatutta. E se così non fosse? Bhè inizierei a pensare che c'è qualcosa nella mia vita di tutti i giorni che non va e magari lotterei, magari chiederei aiuto, magari aspetterei tempi migliori e sognerei una vacanza. Ma ecco, il punto è che la sognerei una vacanza, come appiglio per i momenti veramente duri, come il jolly da giocare, non come la mano che ormai è sul tavolo e va giocata.


Buon anno a tutti ragazzi e buon lavoro (oddio mi sento l'Ilvio!!!!), che i vostri progetti aggiungano un pixel in più al disegno che vorrete realizzare.


questo post è dedicato in particolare a mio marito...

13 commenti:

  1. Già... le ferie non possono risolevvare un intero anno.
    Buon rientro anche a te...

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  2. Ciao Davide è il bello della vita no? poi vuoi mettere i navigli con la nebbiolina? non c'è storia :)

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  3. diciamo che hai un pochino ragione.
    Però diciamo anche che sarò più d'accordo con te il 24 settembre.
    Fino ad allora fino ad allora, che ferie siano.

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  4. bhè si tu ne hai diritto vale :)

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  5. Perchè la vita non possono essere 340 giorni passati ad aspettare una sdraio sotto al sole...

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  6. �¨ una domanda o un'affermazione?

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  7. Cito tue testuali parole:
    "...di serate a cenare insieme a sperimentare nuovi piatti e a vedere che effetto fa..."
    ... ti ricordo che l'ultima volta l'effetto su di me è stato una caghetta fulminante... cazzo tu mi usi come cavia è per questo che sei contenta di essere tornata dalle ferie.. vuoi fare un nuovo esperimento sul mio povero fisichello indifeso...

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  8. adesso vorrei prendere un po di ferie da me stessa ....
    bismony

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  9. monica... sei anche tornata dalle ferie che sembravi un rottame doppo essere passato dalla pressa, colpa mia se non hai il fisico?

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  10. Grazie per avermi ricordato cos'è la vita reale! =)
    Oltretutto inizia ora il periodo dell'anno che adoro di più in assoluto! *.*
    Buon anno anche a te!

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  11. La gola e lo stomaco sono due cose ben diverse.. dì la verità che mi odi e mi vuoi vedere in perenne attacco di caghetta!!!

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  12. Amanti.
    Al calare della luna
    mi basta vedere
    la luce dei tuoi occhi,
    toccare la tua carne
    nell'intimo profondo.
    Amanti
    vanno oltre gli argini
    in cerca d'orizzonti
    verso una speranza,
    lì
    ci sei tu
    solo tu
    desiderato amore.
    Le tue labbra
    bramose
    vogliose di sapori
    bruciano passioni.
    Noi
    peccatori di un nulla
    cerchiamo
    fantastiche emozioni
    il frutto del peccato.
    Uniti
    nel bisognoso affetto
    raccogliamo i momenti
    di questi ultimi istanti.
    O...tu
    sublime creatura
    vivi in me
    la verde tua natura,
    in me
    amante sconosciuta
    troverai la tua vita
    sempre rifiorita.

    il poeta narratore.

    sono un lombardo di adozione...
    e mi piacerebbe conoscerti.

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