giovedì 3 maggio 2007

MA DIO è UN GOLF CLUB?





Inganno il tempo parlando di un altro argomento impopolare, mentre aspetto il messaggio della mia amica che mi dice "ok vado sotto i ferri", con tutta l'apprensione del caso. E' che nei momenti difficili divento carogna, mi fa stare meglio. Non sopporto il buonismo preoperatorio o post ospedaliero! Cazzo va sotto i ferri e non ci trovo nulla di positivo! Non ci si fa squartare un polmone a 28 anni, o almeno non lo si fa senza un mimino di rabbia. Fuck perchè deve accadere? Si si predestinazione, volere divino etc etc, ma io sono stupida e limitata e non capisco perchè con tanti bastardi che non meritano di stare al mondo, debbano accadere queste rogne sempre a persone speciali, ma questo è un altro discorso.


Dicevo (raccolgo tutta la mia stupidità per continuare a scrivere) che ieri sono andata a trovare la mia amichetta. Mi sentivo buona e giusta mentre attraversavo Milano in pieno orario di punta per riuscire a passare da lei. E' stato bello farla ridere subito, così, dopo 6 nanosecondi dal mio arrivo. Poi all'improvviso sono arrivate altre amiche, che io non conoscevo ho pensato di mettermi in disparte per la sciare anche a loro il tempo di chiaccherare con lei. Con mia abituale e proverbiale bastardaggine mi sono messa ad osservare ed ascoltare i loro discorsi (soprattutto mentre aspettavamo che lei tornasse dalla cena). All'inizio mi sono sentita solo come "Lucignolo", il cattivo compagno di Pinocchio, l'amica bastarda che non vorresti mai presentare ai genitori. Poi è stato un crescendo, fino a quando non ho avuto la certezza che mi guardassero come fossi l'anticristo.


E' che io non capisco, sostanzialmente non condivido, l'aspetto "settario" come lo chiamo io, della comunità cristiana. Le sentivo parlare e parlavano in codice, ammiccamenti, più o meno come fai alle medie, peccato che avessero passato i 20anni! Parlavano dell'appuntamento al rosario o ad altre cose simili come potrebbero parlare due bratz che si accordano "con la compa per passare una stilossissima serata fashion al locale wow della situation". Io sono fatta tutta male, si sa, ma Dio non era una cosa che ti accompagna dentro e non un appuntamento mondano? "No perchè sai ci sarà la Patty, la Chicca, La Giuly" ma chi se ne strafrega di chi hai intorno quando preghi? Non è che non stimo queste persone (lo so che non sembra) ma a me questa cosa di partecipare alla vita della "comunità" mi va sempre meno giù, più li frequento più me ne convinco. Ma non dovrebbero essere aperte al prossimo invece di sentirsi un'elitte di gente che ha capito tutto dalla vita? bho... spiegatemelo voi!


Nel frattempo mi è arrivato il messaggio... la stanno operando ora. Tieni duro piccola, io pregherò incazzata come riesco a fare, tanto Lui si aspetta questo da me, non sarei credibile altrimenti e credo che tra di noi vada bene così.


DAI BIMBA!!!!!



10 commenti:

  1. non ti dico "dove" perchè non ritengo sia il caso di pubblicizzare la cosa più del dovuto, ma proprio oggi mi sono espresso con toni molto "pesanti" riguardo la chiesa... tutto questo per dire che ti capisco!

    un in bocca al lupo per la tua amica, anche se non la conosco!

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  2. ognuno prega a modo suo.... e se un Dio ascolta, dubito che badi alla forma...
    In bocca al lupo per la tua amica e quando la andrai a trovare, mi raccomando... non deluderla facendo la buona e comprensiva... sii infame e bastarda come sempre... come solo gli amici sanno essere.
    Un abbraccio.

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  3. La maggior parte delle comunità religiose, come le hai nominate tu, ma penso che intendi associazioni religiose, non hanno affatto l'atteggiamento di "comunità". Una comunità non può dirsi tale se non è aperta a chiunque. Se ti può consolare, le peggiori delusioni le ho avute da gente che frequenta tali associazioni.
    Però ogni tanto trovi l'eccezione che conferma la regola...almeno spero!
    Bianca

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  4. cromo, l'ultima volta che l'ho vista fuori dall'ospedale le ho detto "ti pago da bere perchè magari è l'ultima volta che posso farlo".... può bastare come tasso di bastardaggine?

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  5. abbrè: fammi sapere dove che sono in vena oggi!

    bianca: due volte su due che condividiamo qualcosa, mi devo seriamente preoccupare? :) scherzo e grazie

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  6. certo che può bastare, ma la mia raccomandazione era di mantenerti sempre così.... o al limite peggio ;-)

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  7. a peggiorare riesco sempre.. ti ho mai raccontato quando al matrimonio di mia cugina ho detto "100 di questi giorni"??? Giuro che è vero!

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  8. ci credo che è vero... io lo scrissi sul biglietto di accompagnamento al regalo degli sposi... hihihihih

    ehm... :p

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  9. Più incazzate siamo più Lui ci ascolta. Lasciaterlo dire che una che inc... o sc...lo è sempre.
    Il vero problema è che quando sono molto...azzata non mi accorgo nemmeno se mi risponde!

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  10. Mah, credo che non ci sia un modo di essere particolare che ti fa apparire sincero agli amici. Intendo, se l'amica ti conosce come quella a volte un po' ruvida e sarcastica, che evita sdolcinature o menate del genere è ovvio che si aspetti che tu sia così in ogni frangente. Sa che il tuo modo di essere fa parete di te, ed è a te che vuole bene.

    Altri potrebbero avere tutt'altro modo di porsi e non vedo perché la dolcezza magari un po' mielosa debba essere biasimata.

    Altra cosa ancora è la falsità, il disinteresse mascherato da frasi di circostanza. No?

    Certo, i "club" religiosi tante volte conferiscono ai "soci" un'aura finto angelica che riesce a dare sui nervi.
    Sembra che seguano un prontuario per essere liturgicamente buoni, con tanto di raccomandazioni a Madonne e santi.
    Ovviamente la cosa non pregiudica la genuinità dell'affetto, ma maschera molto bene l'indifferenza.

    Grazie al cielo ho conosciuto religiosi ruvidi come la carta vetrata e sinceri come una tautologia.

    Non so se Dio si occupi di pubbliche relazioni, ma nel caso, probabilmente non usa le nostre categorie. Quindi preghiere sincere possono avere forma di canto angelico, ruggito rabbioso, terribile bestemmia.

    Umilmente e umanamente spero che alla tua amica vada tutto bene.

    Ciao!

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