mercoledì 20 settembre 2006




E' nato un bimbo in un paese lontano. E' nato un bimbo, tra aspettative e sogni, tra abbracci e spumante. Intrecci di vite, papà, mamma, nonni, zii, suoceri. Gente nordiha che porterà la mia lingua e un po’ del mio sorriso segreto. Un bimbo nuovo, che avrebbe potuto essere un poco mio, ma che dà gioia a persone alle quali voglio bene, che se lo meritano un nuovo scricciolo, un nuovo riscatto, un nuovo mondo, una nuova sfida, un nuovo cuore da amare e crescere bene.


Parlerà buffo il nuovo piccolo, parlerà antico, parlerà bene. Forse avrà braccia forti e nervose come il papà, la dolcezza e il sorriso amato della mamma, la cultura e l’arte dello zio, e la caparbietà della zia, quello che di sicuro non gli mancherà sarà amore e orgoglio.


Cresci bene piccolo, felice e protetto…. Ti dedico la stessa canzone che dedicai al mio scricciolo quando arrivò a farci impazzire tutti…..


Avrai


Claudio Baglioni


Avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle
storie fotografate dentro un album rilegato in pelle
tuoni d'aerei supersonici che fanno alzar la testa
e il buio all'alba che si fa d'argento alla finestra
avrai un telefono vicino che vuol dire già aspettare
schiuma di cavalloni pazzi che si inseguono nel mare
e pantaloni bianchi da tirare fuori che è già estate
un treno per l'America senza fermate.

Avrai due lacrime più dolci da seccare
un sole che si uccide e pescatori di telline
e neve di montagne e pioggia di colline
avrai un legnetto di cremino da succhiare
avrai una donna acerba e un giovane dolore
viali di foglie in fiamme ad incendiarti il cuore
avrai una sedia per posarti e ore vuote come uova di cioccolato
ed un amico che ti avrà deluso tradito e ingannato...

Avrai, avrai, avrai il tuo tempo per andar lontano,
camminerai dimenticando, ti fermerai sognando...
Avrai, avrai, avrai la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore, amore avrai...

Avrai parole nuove da cercare quando viene sera
e cento ponti da passare e far suonare la ringhiera
la prima sigaretta che ti fuma in gola un po' di tosse
Natale di agrifoglio e candeline rosse
avrai un lavoro da sudare
mattini fradici di brividi e rugiada
giochi elettronici e sassi per la strada
avrai ricordi ombrelli e chiavi da scordare

Avrai carezze per parlare con i cani
e sarà sempre di domenica domani
e avrai discorsi chiusi dentro e mani che frugano le tasche della vita
ed una radio per sentire che la guerra è finita...

Avrai, avrai, avrai il tuo tempo per andar lontano,
camminerai dimenticando, ti fermerai sognando...
Avrai, avrai, avrai la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore, amore, amore, amore avrai...






5 commenti:

  1. ...è giunto un sorriso a rallegrare la vita di molta gente.Il sole oggi splende anche per lui.Benvenuto batuffolino fra di noi...

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  2. ....quand'è che mi fai diventare zia... voglio dedicargli/le avrai in versione acustica... e sò che tu piangerai a fontana!

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  3. allora punto primo: devi aspettare ancora e devi chiedere al gibson

    punto secondo: non è che finisce come in blueshouse.... "volevo dedicare questa canzone....." :)

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