venerdì 10 marzo 2006

Oggi pausa pranzo. Sonno tremendo e un panino mangiato al volo. Poi, però, mi sono messa nella piazzetta di fronte all’ufficio per una mezz’ora con il libro in mano, che ho finito, le gambe nella posizione del fiore di loto e un sole tiepido bellissimo. L’ho sentito entrarmi nelle ossa, illuminarmi i capelli, scottarmi la punta del naso. Mi sono sentita abbracciata dalla tranquillità, mentre l’acqua della fontana gorgliava sommessamente. Ero così stufa di stare dentro a qualcosa: una casa, un ufficio, un cappotto, un’inverno. Ho voglia di pelle nuda, piedi scalzi. Ho voglia di emozioni semplici e profonde. Ho voglia di luce nella mia anima.

3 commenti:

  1. La luce è già dentro noi.
    Siamo noi, spesso, a tenerla oscurata da un velo.
    Per toglierlo occorre forza, coraggio, e un pizzico d'incoscienza.
    Ma non è proprio questo il sale della vita?
    ^_^

    Bacio,

    Robbie

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  2. Che bello.
    Che libro leggevi?
    Bianca curiosa

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  3. Un libro di transizione Bianca, "un posto nel mondo" di Fabio Volo. Non è male come libro di pausa tra letture più impegnate. Sono contenta che sei venuta qui nel mio appartamento del piano di sopra a berti un caffè :)

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