lunedì 5 settembre 2005

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.

Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,

dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.

Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.

E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.

Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme


le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.

Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.

Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.


Ti salverò da ogni malinconia,

perché sei un


essere speciale


ed io avrò cura di te ...
Io sì, che avrò cura di te.


Questa non è una canzone.... è una poesia....



1 commento:

  1. Mony .... questa per me è stata più di una canzone, più di una poesia... è stata una promessa. Un titolo scritto in rosso su un cd regalato, una pazzia per rubarmi a qualcuno, un acquarello di futuro. La promessa non è stata mantenuta, tu sai da chi, ma è bello che ci sia stata, che per un secondo sia stata reale ed è per questo che da qualche mese ho ripreso a far girare quel cd... quel cd che per anni ho voluto dimenticare... è davvero bellissima.

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