lunedì 30 agosto 2004

Non è per far politica o falso idealismo, non è per santificare qualcuno solo perchè è morto e non è per schierarmi con i buoni o con i cattivi, perchè da tutta sta faccenda non ho ancora tratto conclusioni chiare e inopinabili. Però, leggendo il blog di Baldoni, ho scovato una frase che mi ha colpito perchè alla fine la guerra è veramente "il solito gioco di soldatini", le stesse pedine che vanno a dama da secoli inutilmente e che dopo i 3 nanosecondi di gloria infantile gridano "damone" salvo girarsi e farsi fregare con abile mossa. Però sta frase rende:


"Per molti americani l'Irak è un nuovo West: gusto del rischio, possibilità di fare soldi a paccate e un'altra nazione di indiani da comprare con un sacchetto di perline"

3 commenti:

  1. sostituisci "Irak" con qualsiasi altra nazione e il gioco funziona ancora. bentornata.

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  2. Sostituisci Iraq con America e americani con europei e scopri da chi hanno imparato.

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  3. io veramente bombarderei tutti con libri di storia... la storia si ripete e l'uomo non impara mai.

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