domenica 23 ottobre 2011


un risveglio difficile questa mattina,mentre le parole della serata si stavano risvegliando, è arrivato un macigno. simoncelli è morto. tutto si può dire, tutto è detto. per noi mogli e madri, amiche che salutiamo i nostri motociclisti e che attendiamo il loro ritorno. sappiamo di essere incapaci di fermare il destino, la passione. a noi è data la possibilità di trattenere il fiato, aspettare il ritorno, accarezzare con lo sguardo il gesto fiero di chi sale sulla propria moto, sperando che una preghiera e una raccomandazione, possa accompagnarli sull'asfalto. mi viene rabbia, per tante cose che ora non voglio pensare. canterò una canzone che ho sentito in questi giorni e che mi ha dato energia e pensieri forti... perchè ... SE SEI INCERTO, TIENI APERTO! Ciao Sic.



CASCO BEN ALLACCIATO
LUCI ACCESE ANCHE DI GIORNO


PRUDENZA SEMPRE



Forse sono solo un satellite
(Fuori controllo)
Una ruota che sbatte
(Fuori controllo)
Una distrazione, un’ aberrazione, un giubbotto di pelle nera fuori stagione
Vivo a rotta di collo
(Fuori controllo)
Dalla pelle al midollo
(Fuori controllo)
Ma ti senti affamato o vivo?!
Senza paura di niente adesso scrivo
Innamorati dei sogni che nessuno te li porta via, nessuno te li porta via




Il vento sta cambiando e il sole splende c’è chi lotta e chi si arrende c’è chi dice cose nuove
c’è chi è morto e non lo sa



Il paese soffre di amnesie
(Fuori controllo)
Il futuro è negato ormai
(Fuori controllo)
La bugia sdoganata, la gente impalata, un gregge che si disperde alla prima sassata
Ma i ragazzi hanno il kharma
(Fuori controllo)
Sono ordigni inesplosi
(Fuori controllo)
Le speranze di una generazione sui binari morti alla stazione
Notti di fuoco e di tempesta e cariche di polizia
Notti di fuoco e di tempesta ma




Appeso a un filo di lana col cuore

che chiama comincio da me





Nessun commento:

Posta un commento