domenica 16 ottobre 2011


Perchè non partecipo ai cortei:



" Dato che non penseremo mai nello stesso modo e vedremo la verità per frammenti e da diversi angoli di visuale, la regola della nostra condotta è la tolleranza reciproca. La coscienza non è la stessa per tutti. Quindi, mentre essa rappresenta una buona guida per la condotta individuale, I'imposizione di questa condotta a tutti sarebbe un'insopportaibile interferenza nella libertà di coscienza di ognuno" Gandhi



10 commenti:

  1. uno dei cortei più belli della storia lo organizzó proprio il mahatma. la marcia del sale. ciao.

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  2. si marcia verso qualcosa ... si fa corteo "accompagnando"... etimologicamente e sostanzialmente diverso... molto diverso

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  3. lo si fa per qualcosa e contro altro. il mahatma si è preso le botte e ha fatto la galera per l'india e contro l'inghilterra. si accompagna un feretro, un'idea la si difende, quando ci si crede davvero.

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  4. etimologicamente la marcia va verso qualcosa, il corteo è una "compartecipazione"... che secondo me è già una grande differenza. e prendere le botte, e non darle, è un'altra grande differenza. come sai io sono dalla parte di chi le prende

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  5. etimologicamente puoi pensarla come vuoi, marciare verso o contro, le idee si diffondono "manifestandole", esprimendole con forza, senza violenza ma con tutta la veemenza necessaria. che poi oggi è spesso disperazione. ma forse la disperazione non la conosciamo più. è un bene e un male mimma, ma io parlo per me.

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  6. rettifica: ho scritto tre post a due. correggere la parola post con la parola commenti. grazie.

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  7. tre post a due e nessuno si è minimamente spostato dalla propria posizione.

    ognuno ha marciato nella propria direzione. cercando di mantenere il rispetto.

    ma almeno non avete distrutto niente.....spero.

    "il mahatma si è preso le botte e ha fatto la galera per l'india e contro l'inghilterra", vero, ma non riesco a trovare niente sul fatto che le abbia suonate a qualcuno, o abbia incitato altri a farlo...


    "le idee si diffondono "manifestandole"", vero anche questo, poi per far sì che non restino idee bisognerebbe passare ai fatti...con proposte serie e concretizzabili. e quel poi che manca spesso.

    e ora che anche io ho marciato nella mia direzione tolgo il disturbo.

    buona giornata a tutti e due.

    D/R

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  8. non è un disturbo ... e la discussione con lapo è proseguita in separata sede ed è sempre molto costruttivo :)

    (p.s. per lapo... molto costruttivo soprattutto quando mi dai ragione hahahhaha :*)

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  9. non dubitavo. siete due ossi duri.....costruittivi entrambi... e spassosi.
    D/R

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  10. ognuno ha il diritto di manifestare la propria idea ed ognuno ha il dovere di rispettare le idee degli altri.....quello che è successo a roma è scandaloso.
    Al giorno d'oggi spesso a non rispettare le nostre idee sono i governi che tendono sempre più a tenerci disinformati e limitano la nostra libertà (non sto dicendo che siamo nel fascismo, sia chiaro, ma comunque stiamo entrando in un periodo storico non molto sereno). Ciao!

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