mercoledì 8 settembre 2010


...quanto manca il tuo essere naviglio...



Ti aspetto e ogni giorno
mi spengo poco per volta
e ho dimenticato il tuo volto.
Mi chiedono se la mia disperazione
sia pari alla tua assenza
no, è qualcosa di più:
è un gesto di morte fissa
che non ti so regalare.


Alda Merini, da "Clinica dell'abbandono"

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