domenica 11 maggio 2008


AUGURI MAMMA



Tratto da “La messa dell’uomo disarmato” di Luisito Bianchi




- Ascolta – continuò – è la stessa canzone di quando ti faceva addormentare sulle sue ginocchia.


- Ci godemmo quella voce che ci richiamava finestre spalancate di buon mattino e lenzuola penzolanti, bucati stesi ad asciugare nell’aia su grosse corde sostenute da forcelle di salice, secchi riempidi d’acqua di pozzo per la sete degli uomini e degli animali.


- - Perché canta nostra madre? – continuò Piero. E senza aspettare risposta: - Perché ama. Il canto è l’amore ch’ella non sa più contenere, è l’acqua che straripa dal secchio … Nostra madre non sarà mai antiparola. Anche morta, sarà parola in noi. Fosse solo questa parola, e potremmo dire tutti e due quanto tu riservi a Dio solo: Homo caritas est… (L’uomo è amore)



Alla mia mamma e a tutte le canzoni che ha cantato per me.



Ti voglio un bene infinito


Tua figlia Laura

5 commenti:

  1. AMMMOREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

    fila in camera...

    si fà farfallina farfallina!!!!

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  2. tesooooorrooo sei tornatoooooooooo :)

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  3. viva la mammaaaaaa (detto con la voce di bennato)

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  4. son tutte belle le donne del mondo quando un bambino si stringono al cuor.....
    dolce dolce dolce...
    ; ) ciao

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