non piangere mai
su chi ha abbandonato la sua vita
nei manicomi
L'hanno fatto spontaneamente
per non essere molestati
E' gente che ha un'anima sola
e se perde quella muore
Voi uomini avete più anime
e molte maschere sul vostro viso
Giocate in enormi teatri del non senso
ma noi eravamo felici
di andare verso la morte
tragica soluzione di una vita
che non volevamo
dedicata a Simone Cristicchi
CONVERSAZIONE
Roberto Vecchioni - Canzone per Alda Merini
Noi qui dentro si vive in un lungo letargo,
si vive afferrandosi a qualunque sguardo,
contandosi i pezzi lasciati là fuori,
che sono i suoi lividi, che sono i miei fiori.
Io non scrivo più niente, mi legano i polsi,
ora l'unico tempo è nel tempo che colsi
qui dentro il dolore è un ospite usuale,
ma l'amore che manca è l' amore che fa male.
Ogni uomo della vita mia
era il verso di una poesia
perduto, straziato,
raccolto, abbracciato.
Ogni amore della vita mia
ogni amore della vita mia
è cielo e voragine,
è terra che mangio
per vivere ancora.
Dalla casa dei pazzi, da una nebbia lontana,
com'è dolce il ricordo di Dino Campana;
perché basta anche un niente per essere felici
basta vivere come le cose che dici,
e di vederti in tutti gli amori che hai
per non perderti, perderti, perderti mai.
Cosa non si fa per vivere,
cosa non si fa per vivere,
guarda! Io sto vivendo.
Cosa mi è costato vivere?
Cosa l' ho pagato vivere?
Figli, colpi di vento...
La mia bocca vuole vivere!
La mia mano vuole vivere!
Ora, in questo momento!
Il mio corpo vuole vivere!
La mia vita vuole vivere!
Amo, ti amo, ti sento!
Ogni uomo della vita mia
era il verso di una poesia
buttata, stracciata,
raccolta, abbracciata.
Questo amore
della vita mia,
ogni amore della vita mia,
è cielo e voragine,
è terra che mangio
per vivere ancora.
(Alda Merini)
....buongiorno...
RispondiEliminaanzi...buonasera...
ciao .....
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