ma se non hai il CORVO nel cuore
non stringermi la mano
ecco l'incubo della notte scorsa ..........
"Ladri e banditi compaiono di frequente nei sogni, molto spesso sono rappresentazioni oscure acquattate nell’ombra, e la sensazione della loro presenza provoca molta tensione, paura e, a volte, un risveglio improvviso.
I ladri che si sono introdotti in casa o che attendono nascosti dietro una porta devono indurre a riflettere su aspetti della realtà in cui ci si è sentiti “invasi” o defraudati di qualcosa cui si attribuisce molta importanza: amore, affetto, idee, risultati professionali ecc….
Tutte le volte che che avvertiamo una minaccia più o meno cosciente nei confronti di ciò a cui teniamo o che ci appartiene, tutte le volte che qualcuno si introduce, non invitato, nella nostra cerchia più intima, i sogni possono animarsi di ladri.
Secondo Marie Louise Von Frantz i ladri nei sogni indicano una irruzione nel sistema psicologico del sognatore, per cui sarà utile ai fini dell’analisi ripensare a quanto è accaduto il giorno prima o i giorni precedenti: ” Può darsi che si sia verificata un’esperienza sgradevole ed i ladri allora potrebbero rappresentare proprio quell’esperienza. Oppure può essere che sia affiorato dall’interno un pensiero negativo, distruttivo, che potrebbe anch’esso essere impersonato dai ladri. I ladri rappresentano qualunque cosa che irrompe improvvisamente nel proprio sistema.”( M.L. Von Frantz ” Il mondo dei sogni” Ed Red 2003 pag. 43)
Quindi sia che la minaccia arrivi dall’esterno: dalle altre persone o dalle situazioni del quotidiano, sia che arrivi dall’interno del sognatore, espressione di contenuti rimossi che vengono catalogati come potenzialmente pericolosi dai se’ primari, l’insieme di emozioni che si accendono in modo più o meno conscio: timore, paura, rifiuto, possono dare vita ai ladri dei sogni.
I ladri possono anche riecheggiare ricordi infantili ed il senso di invasione ed oppressione da parte del mondo degli adulti, oppure aspetti di sessualità vissuta come come violazione o aggressione.
era da anni che non la cantavo.. grazie lonza
Cercherò mi sono sempre detta cercherò
troverai mi hanno sempre detto troverai
per oggi sto con me mi basto
nessuno mi vede
e allora accarezzo la mia solitudine
ed ognuno ha il suo corpo a cui sa cosa chiedere
chiedere chiedere chiedere
Fammi sognare lei si morde la bocca e si sente l'America
Fammi volare lui allunga la mano e si tocca l'America
Fammi l'amore forte sempre più forte come fosse l'America
Fammi l'amore forte sempre più forte ed io sono l'America
cercherai mi hanno sempre detto cercherai
e troverò ora che ti accarezzo troverò
ma quanta fantasia ci vuole per sentirsi in due
quando ognuno è da sempre nella sua solitudine
e regala il suo corpo ma non sa cosa
chiedere chiedere chiedere chiedere
Fammi volare lei le mai sui fianchi come fosse l'America
Fammi sognare lui che scende e che sale e si sente l'America
Fammi l'Amore lei che pensa ad un altro e si inventa l'America
Fammi l'amore forte sempre più forte ed io sono l'America
Sto aspettando qualcuno
che scopra davvero l’America
e gema
e sto aspettando
che l'Età dell'Ansia
muoia
e sto aspettando
la guerra da combattere
che renderà sicuro il mondo
l'anarchia
e sto aspettando
il definitivo inaridimento
di tutti i governi
e sto aspettando perpetuamente
una rinascita della meraviglia
Sto aspettando
di vedere Dio in televisione
trasmesso dagli altari delle chiese
se solo riescono a trovare
il canale giusto
su cui sintonizzarsi
e sto aspettando
che l'Ultima Cena sia di nuovo servita
con uno strano e nuovo aperitivo
e sto aspettando perpetuamente
una rinascita della meraviglia
Sto aspettando
che gli umili siano benedetti
ed ereditino la Terra
senza tasse
e sto aspettando
che foreste e animali
rivendichino a sè la Terra
e sto aspettando
che sia concepito un modo
per distruggere tutti i nazionalismi
senza che sia ammazzato nessuno
e sto aspettando
che fringuelli e pianeti cadano come pioggia
e sto aspettando che chi ama e chi piange
dorma ancora insieme
in una nuova rinascita della meraviglia
Sto aspettando che sia attraversata la Grande Divisione
e sto aspettando con ansia
che sia scoperto il segreto della vita eterna
da un oscuro e generico specialista
e mi salvi per sempre da morte certa
e sto aspettando
che la vita ricominci
e sto aspettando
che le tempeste della vita
finiscano
e sto aspettando
di prendere il largo per la felicità
e sto aspettando
che la Musica Perduta risuoni ancora
nel Continente Perduto
in una nuova rinascita della meraviglia
Sto aspettando il castigo
per quello che ha fatto l'America
a Tom Sawyer
e sto aspettando
che Alice nel Paese delle Meraviglie
mi ritrasmetta
il suo totale sogno d'innocenza
e sto aspettando
che Childe Roland arrivi
all’ultima e più nera torre
e sto aspettando
che ad Afrodite
crescano delle vive braccia
alla conferenza sul disarmo totale
in una nuova rinascita della meraviglia
Sto aspettando di scrivere
il grande poema indelebile
e sto aspettando
l'ultima lunga estasi spensierata
e sto aspettando perpetuamente
che gli sfuggenti amanti sull'Urna Greca
si prendano finalmente
e si abbraccino
e sto aspettando
perpetuamente e per sempre
una rinascita della meraviglia
(L. Ferlinghetti)
Ci sei, presenza discreta. Così discreta che a volte ho la sensazione che sia un'assenza. Citofoni, entri, non chiedi, non ti schieri. Prendi il piccolo e fate allegria, mentre io posso sistemare un po' di cose. Come sempre, quando ho bisogno compari, e sei lì, semplicemente lì al mio fianco. Non mi metti alle corde. Non mi costringi a supplicare di smetterla, a gridare "basta". Per questo avrai mia eterna gratitudine. Grazie Papà
Forse non sta accadendo
niente di strano,
è solo un po'
dello schifo
che hai ingoiato
a tornare su.
Forse è tutto l'amore
che hai sprecato
in sogni divenuti ghigliottine
a lasciarti
sola come sempre
come sapevi.
Forse hai sbagliato
a scegliere
a capire
a lottare
a vivere
come ti era stato chiesto.
Forse non erano
le tue battaglie
quelle per cui sanguinavi
e per le quali imbratti pagine
di parole mute
che non hanno un nome.
pensavi davvero di poterti liberare da questa canzone????
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Ho provato ad essere come tu mi vuoi
tanto che sai in fondo cambierei
ma son fatto troppo troppo a modo mio
prova ad esser tu quel che non sei!
io vengo dalla fabbrica di plastica dove mi hanno ben confezionato
ma non sono esattamente uscito un prodotto ben plastificato
io vivo un metro più in là
da quel che tu chiami realtà
giusto quel metro più in là vivo io
e vivono anche i miei pensieri dentro nei discorsi accartocciati
Dio quando li sento liberarsi so soltanto io quanto son veri
e vivono un metro più in là
da quel che tu chiami realtà
se il mondo è di plastica è fatto di plastica il mio è di plexiglas blu
grazie x aver distribuito questo grande sogno impacchettato
grazie x l'amore al gasoline non l'avevo mai considerato
ma la fabbrica di plastica ha una valvola di sfogo nel costato ed è lì che sono nato
è da lì che son passato.
4 me... tnk
credo in te
senza polvere negli occhi
e falsita'
come nell'allegria
credo in te
come credo che l'unione
fa la forza
e se ancora credo in me
e' perche'
credo in te
credo in te
la tua assenza e'
diventata eternita'
il silenzio chissa'
quanto male mi fara'
io pero'
in cambio credo in te
credo in te
il ricordo tuo
s'e' fatto volonta'
qualche volta si sa
costa cara l'onesta'
io pero'
in cambio credo in te
credo in te
come l'anima che
crede all'aldila'
come nell'unita'
credo e so
che il mio mondo
ci sta tutto
in un taschino
tu lo sai
non rubarlo perche'
credo in te
credo in te
come il sole crede
all'alba che verra'
come il fiume che va'
sa che al mare arrivera'
credo in te
amore credo in te
credo in te
la tua assenza e'
diventata eternita'
il silenzio chissa'
quanto male mi fara'
io pero'
in cambio credo in te
credo in te
la tua assenza e'
diventata eternita'
il silenzio chissa'
quanto male mi dara'
io pero'
in cambio credo in te
credo in te
come il sole crede
all'alba che verra'
come il fiume che va
sa che al mare arrivera'
credo in te