MI SONO POSATA SU DI TE
Mi sono posata su di te,
sui tuoi migliori fili di condanna
per respirare prima di morire
e tu mi hai mandato al diavolo,
mi hai mandato tanti operai
con molti acchiappafarfalle.
Uno di loro
mi ha messo un chiodo nel cuore
e l'anno chiamata poesia.
(Alda Merini)
Mi sono posata su di te,
sui tuoi migliori fili di condanna
per respirare prima di morire
e tu mi hai mandato al diavolo,
mi hai mandato tanti operai
con molti acchiappafarfalle.
Uno di loro
mi ha messo un chiodo nel cuore
e l'anno chiamata poesia.
(Alda Merini)
dolce ferita che dal cuore fai sgorgare poesia.
RispondiEliminaL'Alda sarà sempre l'Alda, senza dubbio... ma la storia insegna... era infelice ed è morta infelice.... lasciandoci estasianti parole d'infelicità.Io preferisco vivere e trovare l'estasi nelle cose che voglio vermante con tutto il mio cuore e guardare sempre avanti.
RispondiEliminal'Alda diceva "più bella della poesia è la mia vita".. ha sofferto vivendo ma credo che l'infelicità sia non vivere....non avere il coraggio di farlo
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