Penso a lunedì sera, una bellissima cena al Ghetto: Hummus e Falafel e poi una bella carbonara. No, niente carciofi alla giudia, non mi piacciono. L'atmosfera al ghetto era stregata, sembrava di essere sempre appartenuta a quei muri crivellati. Abbiamo cenato all'aperto, a dicembre! A pensarci ora, mentre congelo dentro ad un maglione pesantissimo e chiusa nelle mura di casa, mi viene voglia di rifare la valigia e ripartire all'istante.
Fare le tre di notte passeggiando tra trastevere e l'isola tiberina, parlando e ridendo e piangendo è stato un bellissimo regalo di (pre)natale e mi viene voglia di riabbracciare chi c'era ... dimenticando chi quel giorno lì inseguiva la sua chimera
Ma quanti ce n'era dietro a 'sta chimera?
RispondiEliminaTanti, mi sa. Principi e poveracci..