E' un po' buffa questa cosa, che tra tutti i pensieri e le emozioni che ho per la testa oggi, mi viene da pensare alla lavanda. Le spighe sono quasi mature, ma dovrebbe passare ancora qualche giorno prima di coglierle. E penso che il 24 giugno è il giorno ufficiale per la raccolta della lavanda, l'ho scoperto l'estate scorsa visitando la provenza. Il 24 giugno, il mio 3° anniversario di matrimonio.
E c'è il mio bimbo, che è quasi pronto a nascere, ma servirebbe ancora un po' di tempo. Però non si può più aspettare, domani inizieranno le grandi manovre per il parto e mi sento un gomitolo di emozioni. Preocupa quello sì, più della sua salute che del mio dolore, almeno per adesso. E felice, perchè finalmente ci conosceremo faccia a faccia. E un po' malinconica perchè questa avventura di avere un bimbo nella mia pancia finirà. Mi mancheranno i calcetti del buongiorno e il nostro vivere in simbiosi. Forse è un po' stupidamente ormonale. E felice, perchè riavrò il mio corpo, i miei piedi di una dimensione umana, la mia capacità di trattenere la pipì e la piena autonomia del mio stomaco, o di quello che ne resta.
Sento intorno a me tante mani pronte ad accogliere il mio bambino, qualcuna qui a due passi, qualcuna più lontana, ma non è questo il problema, so che sono qui.
Sto invocando le mie donne, le mie streghe, perchè mi stringano la mano quando sarà il mio momento.
Forza Laura !!!!! ....
RispondiEliminaZio Massimo
brava.
RispondiEliminaSarà stupendo
RispondiEliminaTi abbraccio!!!
Daniele il Rockpoeta
ti basterà chiudere gli occhi e visualizzare questa meravigliosa lavanda.....sarà un po' più facile. Un abbraccio a te e a.....
RispondiEliminaCiao Sine