E allora ti trucchi al mattino, ti guardi allo specchio e copri i segni della pessima notte che hai passato. Ti vesti e infili tutti i "devo fare questo e quello" e immancabilmente dimentichi un pezzo, allora ricominci ad organizzare fino al punto che tutto sembra avere un ordine.
E profumata e ben vestita, ondeggiando sui tacchi alti che ti fanno sentire in perfetta forma, prendi la macchina e imbocchi l'autostrada. E la musica bastarda, ti prende all'improvviso e parole si infrangono sul tuo parabrezza, ti fanno crollare in due righe nere di mascara e in un attimo non sei più forte come pensavi...
Ascoltando Vecchioni
Il dolore è una vela
così incredibilmente lieve
che nemmeno lo senti,
comincia con la cadenza
dolce della neve,
ed è lì che ti perdi.
Ha la faccia di un bambino
e gli occhi di un lupo triste
che ti lecca la mano,
conosce ogni parola che non esiste
e te le insegna una per una
piano piano
Ed improvvisamente ecco che hai dimenticato
com'era bello l'amore,
e te ne vai in giro
come un vecchio cane sfiancato
che non sente più nessun odore,
torni a casa con la divisa di un soldato
che non crede più nell'onore
Non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,
non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via
Il bambino rincorreva
la sua barca di carta,
che ci vedeva la vita,
ma il tempo non ha tempo,
l'orologio s'incarta,
la bussola è impazzita
cammini dentro una nebbia
di persone e di cose
che ti facevano sognare,
e hai voglia di andar via
senza accampare scuse
per non aver saputo amare,
quando hai finito tutte le più inutili scuse
per potere restare
Non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,
non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via
Non ne ho la forza nè la voglia di provarci
e neanche le ragioni,
altro che balle, sentimenti, tuffi al cuore
e piagnistei per scrivere canzoni;
vorrei guardare più lontano,
ma lontano adesso è un tempo
spaventosamente breve,
vorrei sparire, cancellarmi, non amarmi,
risvegliarmi che non so nemmeno dove
non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,
non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,
non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via,
non lasciarmi andare, non lasciarmi andare,
non lasciarmi andare via
Non ho perso neppure un cd di roberto....credo che pochi come lui riescano ad esprimere i sentimenti dell'uomo...e farlo commuovere. reputo la stazione di zima una delle canzoni migliori mai sentite. ciao ciao.
RispondiEliminacambia stazione, magari il "flusso" si arresta...
RispondiEliminasì, la musica a volte è il centurione che ti gira la lancia nel costato.
RispondiEliminacol ghigno ingenuo di chi non sa he non si fa.
tu hai bisogno di passare più tempo com me... altro che vecchioni :)
RispondiEliminaoh cristo, le avvisaglie c'erano da un po' e io sono assente, ok, forse ingiustificato; ma cristo d'un dio non puoi scivolarmi dall'ironia più cinica e arguta al vecchioni più pedante e genoflesso su se stesso.. oltre c'è solo masini, ocio eh. :)
RispondiEliminasalut
non temete... superata l'assemblea assillo di sta sera cercherò di riprendermi :)
RispondiEliminamaledetta la volta che t'ho incontrato.....
RispondiEliminama non ora , non oggi ...
consiglio alive dei pearl jam....adrenalina pura ...
: ) ciao
sai che sono annissimi che non li sento? mi sa che devo riprenderli
RispondiEliminamirro... non la conosco quella canzone ma vedrò di sentirla
abbrèè ...ormai era tardi... era già nell'aria :)
quoto i pearl jam.
RispondiEliminasu.