lunedì 22 maggio 2006

Oggi ti pensavo Anto, mentre salivo in auto. Ho inserito la chiave e si è accesa la radio. Per me che credo nei "segni" e che le "anime amiche" non ci abbandonano davvero, è stato come sentirti parlare. Ho sentito che volevi dirmi queste cose. Lo so che il lutto è un problema di noi mortali, che è l'egoismo di chi resta e non gode della pace che tu ora hai conquistato. So che sapermi serena ti aiuterà a vivere meglio la tua eternità, per questo sto provando a reagire.... tu parlami però, come hai fatto oggi.


Ovunque sei
Se ascolterai
Accanto a te
Mi troverai
Vedrai lo sguardo
Che per te avrò
E la mia mano
Che la tua cercò

Ovunque sei
Se ascolterai
Accanto a te
Mi rivedrai
E troverai
Un po’ di me
In un concerto
Dedicato a te

Ovunque sei
Se ascolterai
Accanto a te
Mi troverai
Vedrai lo sguardo
Che per noi avrò
E la mia mano
Che la tua cercò

Ovunque sei
Se ascolterai
Accanto a te
Mi rivedrai
E troverai
Un po’ di me
In un concerto
Dedicato a te

Ovunque sei
Ovunque sei
Dove sarai
Mi troverai
Vicino

Ovunque sei,ovunque tu sarai

Ovunque sei,ovunque adesso sei

Dove sarai, mi troverai

Vicino a te

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