Ieri primo vero viaggio da zavorrina. Destinazione Morimondo. Posto incantevole, tra il mistico e il pacifico. Un'abbazia bellissima, un sole da cartolina, campi verdissimi e cielo turchese, il mio amore ed io. Direi che è stata una gita perfetta. Bhè si chiaro la mia strizza ce l'avevo, ma si supera. Si perchè fare da zavorrina al mio tesoro è una bella prova d'amore e una bella sfida con se stessi. Io sono quella che deve tenere il controllo della situazione, deve poter gestire tutto, deve avere 4 solide ruote sotto il sedere, con magari anche un sedile comodo comodo. E invece lì non c'è nulla di tutto questo. Stai in "bilico" su due ruote, appollaiata su di un sellino, le mani al serbatoio e tutto il resto di cui hai bisogno tra le tue braccia. Devi fidarti e lasciarti andare. Sai che lui non ti farebbe mai del male, sai che è la sua passione e se tu ne restassi fuori, gioirebbe solo a metà. Così ti conci da maschio, jeans, stivali neri, casco e guanti e dietro gli occhiali da sole, guardi il mondo correre al tuo fianco. La sensazione di libertà è indescrivibile. Non vedi il paesaggio, ci sei dentro. Non c'è la radio a farti compagnia, ma i tuoi pensieri. Non c'è una coda a fermarti ma solo la strada che ti chiama. Poi si saluta. Ecco una cosa che avevo letto nel forum di un'altra zavorrina. I motociclisti sono dei signori! Si salutano quando si incrociano, si affiancano e ti dicono che la tua moto perde un po' d'olio. In auto no. Ti chiudi dentro al tuo cubo di ferro e ritorni nel tuo mondo. Stacchi le mani dal volante giusto per fare il dito a qualcuno e parlare al cell.
Poi arrivi, parcheggi in tre secondi e ridacchi alle spalle dei sudatissimi autisti. Nelle curve in cui ho paura paura, chiudo gli occhi e lascio che lui mi conduca. Non l'ho mai permesso a nessuno....ma lui è speciale.
p.s. Comunque la mia moto resta sempre e comunque l'harley...o al limite se proprio me la regalano l'honda shadow..nera naturalmente...capito cicci!?!!?